I temi della richiesta di tutela direttamente alle Corti europee saranno affrontati – su iniziativa della Commissione Tributaria Regionale per il Veneto e della Camera degli avvocati tributaristi del Veneto – da magistrati europei, da giudici stranieri di un paese di grande tradizione giuridica come la Germania, da giudici italiani che svolgono funzioni di legittimità e di merito, da docenti universitari e da avvocati tributaristi.
Tutti i relatori – anche quelli “europei” – sono di madrelingua italiana (o, nel caso del giudice tedesco, di doppia madrelingua una delle quali italiana), il che faciliterà la comprensione dei partecipanti e la partecipazione dei relatori.
Il convegno intende fornire ai partecipanti una formazione sia sulle modalità di presentazione e coltivazione del ricorso alla Corte di Giustizia, sia sugli argomenti di maggiore attualità nella giurisprudenza della Corte, anche al fine della loro rilevanza per la tutela del contribuente innanzi ai Giudici italiani, per comprendere come la tutela giurisdizionale del contribuente innanzi alle Corti europee giunga a tutelare il contribuente anche nei processi tributari innanzi alle Corti italiane.
Il dr. Ezio Perillo è Giudice del Tribunale dell’Unione Europea, e la sua relazione – quella centrale del convegno – verterà sulle forme di tutela innanzi alla Corte di Giustizia Europea con riguardo alla materia tributaria, e quindi sul contenuto del ricorso, le modalità di presentazione, e l’iter processuale successivo. Alla fine illustrerà anche le linee fondamentali della nuovissima Procura europea, che inizierà ad operare l’anno prossimo.
La trattazione degli argomenti di maggiore attualità nella giurisprudenza tributaria europea inizia con la relazione di Giovanni Moschetti sul principio di proporzionalità; prosegue con la relazione di Paolo Piva sul diritto al contraddittorio nella giustizia tributaria, anche alla luce dell’art. 41 della Carta dei diritti di Nizza; con la relazione di Mauro Trivellin sul principio di buona fede; e con la relazione di Antonio Viotto sui diritti del contribuente sottoposto ad indagine. Sul principio del Ne bis in idem verranno contrapposti il punto di vista di un pubblico ministero, coagente del Governo italiano presso la CEDU, la dr. Maria Aversano, e di un avvocato penalista e tributarista, Michele Tiengo.
Due Giudici illustreranno gli orientamenti veneti e della Corte di Cassazione in materia di tributi armonizzati e di principi dell’ordinamento dell’Unione. Dapprima il dr. Lanfranco Tenaglia, all’inizio del convegno, illustrerà gli orientamenti della Commissione Tributaria Regionale per il Veneto in materia di tributi armonizzati (presentando altresì il Massimario del 2017 della Commissione Tributaria Regionale del Veneto; nel pomeriggio il dr. Andrea Venegoni esporrà i principi dell’ordinamento dell’Unione nella giurisprudenza tributaria della Corte di Cassazione.
Due interventi partiranno da ordinamenti territorialmente più ristretti – il primo – e più ampi – il secondo -, ed appaiono entrambi di estremo interesse: dapprima la relazione comparatistica di un giudice tributario tedesco, la dr. Nadya Bozza-Bodden (anche in relazione ai vari progetti di riforma del processo tributario italiano). Così come l’intervento di Piero Bellante in tema di attuazione nell’Unione europea delle decisioni WTO e sindacato di legittimità della Corte di Giustizia.
Il dr. Carmine Scarano, Presidente della Commissione Tributaria Regionale per il Veneto, sarà il moderatore della mattinata e ne trarrà le conclusioni; l’avv. Umberto Santi, presidente della Camera degli avvocati tributaristi del Veneto, sarà il moderatore del pomeriggio e trarrà le conclusioni del convegno.
Locandina: Locandina Convegno Corti europee CTR Veneto 20 aprile 2018
Sintesi dei temi: Convegno Corti europee 20 aprile 2018 presso Ateneo Veneto
Sentenza esaminata dal dr. Perillo: T_172_16_Centro Clinico e Diagnostico G. B. Morgagni Srl – Commission européenneClinico